MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI A LECCE

L’infezione da papilloma virus (HPV), si caratterizza da un insieme di virus composta di diverse tipologie ed ha diversi sintomi in base alla famiglia a cui appartiene. È una malattia che colpisce l’80% delle persone sessualmente attive. La trasmissione può avvenire attraverso il sesso orale, sessuale, o tramite contatto fisico diretto in presenza di ferite o tagli. Il rischio aumenta in base alla presenza dei seguenti fattori: compresenza di rischio di contagio, sistema immunitario debole, obesità, alimentazione non equilibrata e fumo.

L’epatite B è una malattia infettiva trasmissibile sessualmente, che colpisce il fegato e, se cronica, porta ad insufficienza epatica, cirrosi e tumore del fegato. Il virus viene veicolato tramite il sangue, sperma e liquido vaginale. La forma diventa cronica se l’infezione dura per più di 6 mesi, entro i sei mesi invece è una forma acuta. I sintomi si manifestano dopo circa 3 mesi dal contagio.

La clamidia è una malattia sessualmente trasmissibile, diffusa tra i giovani compresi tra i 15 ed i 25 anni, interessando donne e uomini. Molte persone sono asintomatiche o registrano sintomi lievi, come bruciore ed irritazione. Se non trattata, la clamidia può portare seri danni, intaccando le tube e le ovaie nella donna, con conseguente peggioramento dei sintomi. L’interessamento verso le regioni genitali, comporta il rischio di sterilità se non trattata in tempo.

La gonorrea è una delle malattie sessualmente trasmissibili più diffuse, ed è provocata da un batterio che va ad infettare le vie uretrali nell’uomo e le vie uro-genitali nella donna, in quanto forniscono un ambiente caldo e umido, perfetto per la vita e proliferazione del batterio.
Altre sedi di infezione riguardano bocca, gola, occhi, retto.
Il contagio avviene per la presenza di rapporti sessuali non protetti oppure può essere trasmessa dalla madre al figlio durante il parto.
Nelle donne è spesso asintomatica, ma possono manifestarsi sintomi quali:

• Bruciore durante la minzione
• Aumento delle secrezioni vaginali
• Perdite di sangue tra un ciclo mestruale e l’altro
  Nell’uomo i sintomi sono:
• Bruciore durante la minzione
• Perdite di colore tendente al bianco, giallo o verde dall’uretra
• Dolore o gonfiore ai testicoli

La sifilide è una malattia sessualmente trasmissibile dovuta alla presenza di un batterio che si riproduce facilmente nella muscosa dei genitali e della bocca. Il contagio avviene durante un rapporto sessuale non protetto, durante la gravidanza o trasfusioni di sangue. Possiamo distinguere la patologia in:

• Primaria: di solito ha una durata di 21 giorni e appare come una ferita rotonda e indolore sulle zone di interesse e può progredire al secondo stadio se non trattata.
• Secondaria: si presenta con una eruzione cutanea non pruriginosa, che si presenta solitamente sulle mani e sulla pianta dei piedi. Si caratterizza con lesioni bianche o grigie che compaiono in aree calde e umide.
• Terziaria (latente): spesso asintomatica e può causare disturbi neurologici, cardiovascolari e ossei.

L’AIDS è una patologia causata dal virus HIV, portando ad una deficienza del sistema immunitario. Per questa patologia non esiste cura o vaccini, fondamentale è la prevenzione. L’unica terapia utilizzata è quella farmacologica, che bloccano la replicazione del virus rallentando il degradamento del sistema immunitario. Il contagio avviene a seguito di un rapporto sessuale con un soggetto già positivo alla patologia, oppure per contatto con il sangue, o in maniera verticale a seguito della gravidanza, del parto e allattamento. La diagnosi avviene tramite un semplice analisi del sangue ( test ELISA)